Peter Freestone ha collaborato attivamente con Freddie Tours, le visite guidate offerte dal 2020 a Montreux.
È quindi lo stesso Peter ad accompagnare virtualmente i visitatori di lingua inglese in questi tour guidati sulle orme di Freddie Mercury a Montreux.
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Ultime notizie da Peter Freestone
"Right Place, Right Time" di Peter Freestone
Peter Freestone ha appena pubblicato la sua autobiografia “Right Place, Right Time” che vi porterà in un viaggio attraverso la sua vita di assistente personale e amico di Freddie Mercury per oltre un decennio.
Dalle umili origini nel sud di Londra alla collaborazione con una delle più grandi rockstar di tutti i tempi, il libro racconta la storia di Peter Freestone e di come abbia fatto le scelte giuste al momento giusto fino a vivere una vita che è andata ben oltre i suoi sogni più grandi.
Peter propone un’edizione limitata, firmata e numerata a mano.
Arrivata appositamente dai Paesi Bassi, una troupe accompagnata da Freddie Tours ha realizzato a Montreux una serie di podcast insieme a Peter Freestone.
Per il loro soggiorno in città, Freddie Tours ha organizzato un programma su misura. Un’uscita privata in barca, una visita al museo “Queen: The Studio Experience” e numerosi altri luoghi d’interesse a Montreux hanno permesso alla troupe di scoprire il grande legame che Freddie Mercury aveva con questa città.
Le riprese di un documentario a Montreux con Peter Freestone
Freddie Tours ha accompagnato una troupe spagnola a Montreux per girare un documentario su Freddie Mercury, con la partecipazione di Peter Freestone.
La prima giornata di riprese si è svolta al Fairmont Montreux Palace, che in via eccezionale ci ha aperto le porte di questo magnifico hotel. Il secondo giorno, dopo una visita agli Chalet di Claude Nobs, tutta la troupe si è recata in riva al lago per ammirare un bellissimo tramonto vicino alla statua.
Sarà nostro piacere tenervi informati sulla data d’uscita del documentario.
Registrazione audio con Peter Freestone per Freddie Tours
Abbiamo appena terminato la registrazione dell’audioguida in inglese con Peter Freestone, assistente personale di Freddie Mercury per oltre 10 anni.
Un grazie di cuore allo studio di registrazione “Conatus Studio” e a Vladimir Cochet per l'ottimo lavoro svolto.
Durante la visita guidata, oltre alle numerose foto e video presenti sull’audioguida, potrete ascoltare la voce di Peter Freestone che vi racconterà storie e aneddoti curiosi.
Vi aspettiamo a Montreux dal 1. agosto 2020 per il tanto atteso lancio di Freddie Tours!
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Informazioni su Peter Freestone
Peter Freestone nasce nel Surrey, Inghilterra, l'8 gennaio 1955. Trascorre i suoi primi 6 anni nel sud della capitale britannica. Inizia poi la sua formazione scolastica a Lushington Hall, nel sud dell'India, per poi rientrare in Inghilterra cinque anni dopo.
Nel 1973, all'età di 19 anni, Peter Freestone termina gli studi. Svolge un tirocinio come responsabile della ristorazione presso Selfridges, un grande magazzino londinese, dove diventa il più giovane assistente di direzione della struttura.
Nel 1975, cambia orizzonti e inizia a lavorare part-time alla famosa Royal Opera House di Londra. Due anni dopo, nel 1977, viene assunto a tempo pieno come responsabile del guardaroba del Royal Ballet.
Nel 1979 incontra Freddie Mercury, ospite d'onore ad un galà di beneficenza del Royal Ballet. Quella sera, il cantante dei Queen interpreta sul palco "Crazy Little Thing Called Love" e "Bohemian Rhapsody", accompagnato da numerosi ballerini. Peter scambia i qualche parola con Freddie Mercury nella serata che segue l’esibizione. Freddie è interessato alla natura del suo lavoro e gli fa tantissime domande.
Tre settimane dopo, Peter Freestone riceve una telefonata da Paul Prenter, manager di Freddie dell'epoca, che gli propone di lavorare per i Queen e di occuparsi dei costumi di scena per il loro "Crazy Tour" in Inghilterra. Peter accetta l'offerta.
Inizio della collaborazione con Freddie Mercury
Tra i due nasce presto una grande amicizia e Phoebe (il soprannome che gli dà Freddie Mercury) diventa ufficialmente l’assistente personale del cantante un anno dopo, nel 1980.
Peter Freestone racconta: “Per dodici anni sono stato a stretto contatto con Freddie quasi tutti i giorni, assumendo una moltitudine di ruoli diversi giorno dopo giorno. Ero il tuttofare, cameriere, maggiordomo, segretario, governante, babysitter e responsabile della sua corrispondenza personale. Ero lì durante i momenti di gloria e attraverso i periodi bui. Ho visto l'ispirazione e ho visto la frustrazione quando le cose non andavano per il verso giusto. Gli ho fatto anche da bodyguard quando serviva e alla fine, ovviamente, ero uno dei suoi infermieri.”
Peter viaggia in giro per il mondo e segue Freddie nei suoi continui spostamenti e in tutti i tour che fa con i Queen. Uno dei suoi viaggi lo porta nella Svizzera francese, sulle rive del Lago di Ginevra: Phoebe scopre Montreux per la prima volta nel 1981.
Questa tranquilla città svizzera porta la pace nella mente e nell'anima di Freddie Mercury: "Ne aveva bisogno per finire il lavoro di registrazione che aveva iniziato e al quale voleva dedicarsi fino alla fine", ricorda.
Dopo la morte di Freddie Mercury
Il lavoro di Peter Freestone come assistente personale di Freddie Mercury si conclude tre mesi dopo la morte del cantante nel 1991.
Da allora Peter Freestone ha svolto diverse occupazioni. Ha lavorato al Guy’s Hospital di Londra, poi ha aperto un piccolo albergo, per poi diventare per un certo periodo direttore di una compagnia lirica.
Nel 1995, dopo molte esitazioni, dedica sei mesi alla scrittura del suo primo libro, pubblicato con David Evans. "Freddie Mercury: An Intimate Memoir by the Man Who Knew Him Best" viene pubblicato ufficialmente nel 1998. Secondo Peter è il risultato di oltre 3 anni di terapia. Il suo secondo libro si concentra su cosa è successo dopo la morte del cantante e sull'interesse dei fan per Freddie Mercury e la sua musica.
Nel 2016, Peter pubblica un nuovo libro sulle ricette preferite di Freddie Mercury. Il libro contiene una selezione dei suoi piatti preferiti, illustrati con numerose fotografie, oltre a vari aneddoti e ricordi di Peter Freestone dai tempi in cui cucinava per Freddie Mercury. Il cantante era noto tanto per la sua eccentricità quanto per i suoi standard esigenti, una caratteristica che si ritrovava nel suo approccio alla musica e alla moda, ma anche nel suo modo di vedere il cibo. Freddie Mercury era molto riservato sulla sua vita privata, poche persone sanno cosa gli piaceva davvero mangiare e bere, qual era il suo piatto preferito. "Freddie Mercury's Royal Recipes", viene presentato in anteprima a Montreux durante i Freddie Celebration Days del 2016.
Peter Freestone ottiene ufficialmente la cittadinanza ceca nell'agosto 2020. Attualmente vive in un villaggio della Repubblica Ceca, a poche ore di macchina da Praga. Lavora come insegnante in una scuola non lontano da casa. Partecipa attivamente al progetto Titanic Freddie Aids. Creato in collaborazione con Milan Satnik, il progetto TFA è rivolto principalmente alle scuole. Il suo scopo è quello di sensibilizzare i giovani studenti sui pericoli ancora molto presenti dell'HIV e dell'AIDS.
Peter "Phoebe" Freestone torna regolarmente a Montreux, dove da molti anni partecipa ai Freddie Celebration Days, un evento organizzato intorno al 5 settembre, data del compleanno di Freddie Mercury.